Crescere è coronare la propria esistenza con il senso della pienezza interiore.
Più cresciamo più diventiamo capaci di guidare la nostra vita.
Quando pensiamo al concetto di “crescita della persona” spesso siamo portati ad associarlo all’infanzia o all’adolescenza. In realtà crescere non significa solo maturare in tenera età o negli anni della giovinezza, perchè siamo tutti chiamati a crescere come alberi, a germogliare e a essere potati dei rami secchi quando ciò è necessario. Imparare dovrebbe rappresentare l’ossigeno della crescita che ci accompagna in ogni tappa della nostra esistenza, perchè solo in questo modo possiamo guarire le ferite, evolvere interiormente e divenire persone in cammino verso l’armonia e la maturità. Per prima cosa è importante mettersi in contatto con la zona del “vero Sè” (Winnicott). “È nel gioco e soltanto mentre gioca che l’individuo, bambino o adulto, è in grado di essere creativo e di fare uso della sua intera personalità, ed è solo nell’essere creativo che l’individuo scopre il sé”, ha affermato Donald Winnicott. Riuscire a stabilire una connessione con la parte più intima e autentica di noi, ci permette di ritrovare la voce della coscienza profonda che ci orienta a scegliere ciò che è cosa buona e giusta per noi (e di conseguenza anche per gli altri).
Ciò che abbiamo subito dipende dagli altri, ma ciò che possiamo decidere di fare con quello che abbiamo vissuto dipende da noi!
Se siamo capaci di rispettare noi stessi, possiamo rispettare anche il prossimo senza avere il bisogno di comperare la sua accondiscendenza, di tenerlo distante o di doverlo aggredire e dominare affinché sia sotto il nostro controllo. Il rispetto è la prima forma d’amore da donare a noi stessi e agli altri. Ascoltarsi, conoscersi, ricercare le ragioni del proprio malessere, dichiarare la propria fragilità, farsi aiutare quando è necessario, mettersi in ginocchio e pregare con la semplicità di un bambino, sono azioni che ci mettono in cammino verso l’armonia e la maturità. Tra gli ostacoli più grandi vi è l’orgoglio di voler fare tutto da soli, la vergogna di mettersi a nudo, la presunzione di sapere già tutto e di non avere più nulla da imparare e il continuare a rimandare l’appuntamento con la verità, da cui nasce la pace, la leggerezza e l’espansione del sé. Eppure la vita non smette mai di trasmetterci le sue lezioni, perchè possiamo irrigidirci ma sarà la rigidità stessa a inchiodarci da qualche parte costringendoci a chiedere aiuto. Possiamo evadere con droghe, alcol o internet dalla realtà, ma più ci allontaniamo da essa e maggiore sarà il senso di malessere interiore che busserà al corpo e alla mente, facendoci rendere conto di quanto siamo depressi, malati e lontano dalla felicità. Se saremo capaci di mettere un po’ di buona volontà nella nostra vita, potremo prendere in mano le redini della nostra vita e metterci in cammino verso l’armonia e la maturità. E il viaggio continua… Grazie.
Ti potrebbe interessare la trasmissione della rubrica “Volersi bene” di domenica 7 luglio in onda a Radio Evolution domenica 7 luglio e in replica lunedì 8 luglio alle ore 22.00 dal titolo: “In cammino verso l’armonia e la maturità” condotta da Pietro Lombardo. Per maggiori informazioni su come ascoltare la puntata: 045:810.00.20.
Ti potrebbe interessare il test psicodiagnostico per giovani e adulti
Ti potrebbe interessare la pubblicazione “Volersi bene Viaggio verso il vero sé“